Equipaggiamento Tattico

0
1044

Flashbang
Prima di leggere Clancy non riuscivo a immaginare quali speranze di vittoria avessero i reparti dai??i??assalto della polizia contro i terroristi. Non tanto per lo scontro a fuoco, ma nel tentativo di salvare gli ostaggi. Ebbene la risposta sono proprio le Flashbang, come dice il nome stesso, granate abbaglianti-stordenti non letali. Questo tipo di granata A? quasi indispensabile in presenza di ostaggi e utilissimo in ogni caso, infatti il bagliore e il rumore assordante rendono il nemico temporaneamente cieco, sordo, e quindi incapace di reagire. Ovviamente lai??i??utilizzo rivela la presenza delle squadra di incursori a causa del fortissimo rumore prodotto dallai??i??esplosione.
Prima di lanciare le flashbang nella stanza degli ostaggi vengono fatti saltare i vetri, i muri o le porte (a seconda della necessitAi??) e le bombe vengono lanciate dallai??i??esterno con la stessa attrezzatura adibita al lancio dei lacrimogeni.

Torce Chimiche/Lightstick
Vengono chiamati anche Cyalume dal nome del maggior produttore. Sono delle barrette di plastica sigillate che contengono al loro interno un liquido e una capsula di vetro. Quando si vuole accenderne uno lo si piega fino a provocare la rottura della capsula. Il liquido che contiene, a contatto con lai??i??altro, forma una soluzione che si illumina in pochi secondi producendo una luce colorata (verde, blu o rossa) non sufficiente a illuminare una stanza ma ottima per segnalare la posizione di un oggetto o ritrovare la strada di notte.
Il prezzo di ogni pezzo A? compreso tra 1 e 2 euro, la durata della luminescenza A? di quattro ore circa, ma comunque si conserva una certa flebile luminescenza per tutta una notte. La lunghezza standard A? di 20 cm, ma ne esistono anche di piA? lunghi e di piA? corti.
Ogni Cyalume A? dotato di foro che permette di appenderlo a chiodi o ganci, inoltre galleggia in acqua ed A? praticamente indistruttibile, A? possibile utilizzarlo in qualsiasi ambiente (tossico, infiammabile, corrosivo) senza rischio alcuno. Le squadre speciali nelle operazioni di cqb (Close Quarter Battle) e i corpi antiterrorismo li usano per segnalare che lai??i??area A? ai???pulitaai???.

Flare (Bengala)
Viene usato sia per segnalare la propria posizione che per illuminare una vasta zona dallai??i??alto. Viene sparato (verso lai??i??alto) con una pistola lanciarazzi e produce un fischio caratteristico seguito da una luce molto intensa che dura pochi minuti. Durante gli scontri a fuoco notturni ne vengono lanciati a migliaia, trasformando la notte in giorno.

Granate a Frammentazione
Sono le normali granate o bombe a mano, ne esistono numerosissime varianti che si differenziano lai??i??una dallai??i??altra sia per la forma, il peso e il tipo di esplosivo, e anche per il meccanismo di innesco. Il peso va da 200g a 1kg, la forma puA? essere compatta e rotonda (tipo americano) o a cilindro con manico (tipo tedesco IIWW) o la tipica granata ad ai???ananasai??? (inglese). Il meccanismo di innesco puA? essere sia a tempo che a percussione e viene attivato solo alla rimozione della sicura .

Esistono granate da assalto e da difesa. Le prime sono piA? deboli, perchA? si suppone che durante unai??i??avanzata non ci si possa riparare a dovere dopo il lancio, per questo il raggio di esplosione deve essere minore della distanza a cui viene lanciata. Nel secondo caso invece si A? normalmente in trincee, dietro carriarmati o dietro sacchi di sabbia.

Come detonatore si usa spesso una capsula contenente fulminato di mercurio. La letalitAi?? di queste armi A? dovuta non tanto allai??i??esplosione in sA?, ma alle schegge dellai??i??involucro che vengono proiettate a grande velocitAi?? in tutte le direzioni (anche fino a un raggio di 50m). Lai??i??involucro A? solitamente realizzato in ghisa a frattura prestabilita proprio con lo scopo di produrre il maggior numero possibile di schegge. Lai??i??involucro si rompe in circa 1000 pezzi che vengono scaraventati a una velocitAi?? di 1500m/s

Granate Incendiarie (al fosforo bianco)
Le granate al fosforo bianco sono granate incendiarie, il danno maggiore viene provocato dal calore.
Sono molto utilizzate contro i mezzi blindati che non subiscono danni per le schegge di granate normali, ma vengono fuse dalle altissime temperature raggiunte nellai??i??esplosione (sopra i 2000Ai??Ai??). Vengono utilizzate anche negli interni poichA? il calore si diffonde meglio delle schegge raggiungendo anche zone coperte.

Granate Fumogene
Producono una spessa coltre di fumo che rende impossibile vedere attraverso. Vengono utilizzate in diversi casi, soprattutto per azioni di ripiego o copertura. Spesso dopo una granata fumogena si ripiega (coperti dal fumo) e si lancia una granata incendiaria (per il nemico tentare un inseguimento potrebbe significare la morte).

Segnalatori Fumogeni
Sul mercato civile non potete ovviamente comprare una granata fumogena, in compenso perA? troverete facilmente i segnalatori fumogeni. La quantitAi?? di fumo prodotta A? molto minore e le particelle di fumo sono piA? leggere, tendono quindi a salire rapidamente verso il cielo. A?Ei?? disponibile in diverse colorazioni (piA? di dieci) a un prezzo che si aggira intorno ai 6ai??i??.
Si sconsiglia di lanciarlo in ambienti chiusi perchA? oltre a non avere utilitAi??, tende a macchiare la superficie su cui viene appoggiato.
Il suo utilizzo tipico A? appunto quello di segnalare una posizione. A?Ei?? utilizzabile solo di giorno ed A? particolarmente visibile dallai??i??alto (adatto quindi a segnalare zone dai??i??atterraggio per gli elicotteri o la propria posizione a un gruppo di salvataggio aereo).

Gas Lacrimogeno (CS)
I lacrimogeni sono gas irritanti (aggressivi chimici) che agiscono a contatto con le mucose e con la pelle e provocano un forte fastidio e unai??i??intensa lacrimazione (per irritazione delle mucose). Lai??i??effetto dei lacrimogeni in zone aperte A? comunque forte in un raggio di circa 6 metri, fastidioso entro 20 metri e percettibile anche a 50 o piA?.
Tra i piA? usati A? il w, un composto stabile e poco tossico se usato in piccole dosi.

C4, Dinamite e Nitroglicerina
Gli esplosivi sono composti o miscele che sotto unai??i??azione di riscaldamento, urto, innesco meccanico o elettrico provocano una violenta reazione che si sviluppa con produzione di gas e calore. Si dividono, in base alla velocitAi?? delle particelle scagliate via, in due grandi famiglie: deflagranti e detonanti. I primi hanno una velocitAi?? di propagazione inferiore a quella del suono (340m/s), i secondi hanno velocitAi?? comprese tra 1 e 10 km/s.

Il primo tipo di esplosivo a essere inventato fu la polvere pirica (o polvere nera), inventata in Cina circa cinque secoli fa. Seguirono la polvere da sparo (a base di zolfo) e la nitroglicerina (un composto di acido nitrico e glicerina) reso piA? stabile grazie alla farina fossile nella dinamite. In seguito, le continue ricerche, hanno portato allo sviluppo di esplosivi piA? stabili e potenti: tritolo (tnt) ed esplosivi plastici (C4, Sentex, ecc). Questi ultimi in particolare sono molto utilizzati per la loro praticitAi??: possono essere ai???sagomatiai??? (sono come il pongo) e possono essere usati sottai??i??acqua. Inoltre sono molto sicuri: non esplodono per urti o sbalzi di temperatura, ma solo sotto lai??i??azione di inneschi elettrici. Il C4 (composite exsplosive four) A? un esplosivo ai???veloceai??? che basa la sua azione sulla rottura dei legami molecolari (grazie al calore intenso), molto usato per demolizioni di parti in ferro (produce molto calore ma poco spostamento dai??i??aria). Al contrario il TNT, la cui sigla significa trinitrotoluene, A? un esplosivo ai???lentoai??? che basa la sua potenzialitAi?? distruttiva sullai??i??onda dai??i??urto (pressione altissima).
Il C4 A? spesso preferito al tnt in quanto piA? potente (circa il triplo) e piA? sicuro e maneggevole.

Normalmente questi esplosivi sono dotati di sistemi magnetici o adesivi che ne aumentano lai??i??efficacia contro il bersaglio.

Fibra Ottica
Sebbene la tecnologia attuale permetta di costruire sensori di dimensioni ridottissime, grandi quanto un coriandolo, questa dimensione non A? sufficientemente piccola per usi medici e militari. Prima di unai??i??irruzione A? necessario avere unai??i??idea ben precisa di cosa si presenterAi?? una volta dentro. Nulla puA? infatti essere lasciato al caso. E sebbene oggi sia possibile persino ai???vedereai??? attraverso i muri, la realtAi?? A? che uno studio della posizione degli ostaggi A? possibile solo attraverso una visione diretta.

Per questo motivo vengono piazzati sensori minuscoli alle finestre, o attraverso fessure preesistenti (serrature) o costruite ad hoc (mediante trapani silenziosi). Questi sensori realizzati mediante lai??i??utilizzo di fibre ottiche possono raggiungere uno spessore veramente esiguo. Ogni sensore A? composto da migliaia di fibre ottiche allineate in una struttura matriciale, ogni singola fibra rappresenta lai??i??equivalente di un pixel e la risoluzione complessiva A? solitamente assai limitata (lai??i??immagine A? quindi sfocata). Inoltre lai??i??immagine A? grandangolare e quindi fortemente distorta, in compenso perA? A? sufficientemente luminosa. Lai??i??estremitAi?? della fibra A? orientabile a piacimento e lai??i??immagine viene visualizzata su un display lcd.
In campo medico le fibre ottiche hanno diverse applicazioni di endoscopia e hanno reso molte operazioni complesse decisamente piA? facili da eseguire.

Ricetrasmittenti
Tutti possono acquistare una ricetrasmittente capace di coprire una distanza compresa tra i due e i cinque km in campo aperto (lpd e pmr). In commercio esistono anche ricetrasmittenti nautiche decisamente piA? potenti, ma il loro utilizzo A? permesso solo in mare.
Le apparecchiature militari non hanno paragoni con quelle civili: sono ad alta frequenza, emettono un segnale piA? potente e criptato. Inoltre trasmettono in digitale. CiA? significa che lai??i??audio A? perfetto e non puA? essere intercettato da nessuno. Al contrario A? facilissimo intercettare le trasmissioni di radiotrasmittenti civili.

I militari usano anche ricetrasmittenti satellitari (satcom) ma in caso di cattivo tempo sono meno affidabili di quelle ad alta frequenza e non sono indicate per la comunicazione tra i membri del team, quanto piuttosto per fare rapporto o richiedere rinforzi alla base. Anche perchA? le comunicazioni ad alta frequenza rimbalzano sulla ionosfera e possono arrivare a grandissima distanza.

Lampeggiatori a infrarosso (per segnalare la posizione)
Di notte, in una situazione di scontro a fuoco esiste un solo modo per indicare a un elicottero alleato chi non colpire o la zona per lai??i??evacuazione. O ancora la zona da ai???ripulireai???. Esistono infatti dei lampeggiatori ai???stroboscopiciai??? a luce infrarossa che risultano ben visibili attraverso i visori notturni (di cui ogni elicottero A? dotato).
Il motivo per cui non si utilizza la luce visibile A? duplice: in primo luogo perchA? si confonderebbe con le numerosissime fonti di luci presenti sulla superficie e soprattutto perchA? sarebbe visibile anche al nemico (che lo oscurerebbe o si avvicinerebbe alla zona di recupero).